La storia del comitato di Oleggio
Tutto ebbe inizio nell’autunno del 1982 quando Eleonora Fizzotti Segatto, dopo aver saputo che alcuni cittadini avevano svolto un corso per aspiranti Volontari del Soccorso presso la CRI di Galliate, propose lo svolgimento dei corsi anche nel Comune di Oleggio e la costituzione di una Unità di Croce Rossa per lo svolgimento del servizio di trasporto infermi e Pronto Soccorso con ambulanza. Il veicolo scelto fu il settimanale locale “Il Cittadino Oleggese”.
La proposta venne recepita dall’Ispettore dei Volontari di Galliate, Giancarlo Pareschi, che si rese disponibile ad aiutare la Sig.ra Segatto nella realizzazione del suo progetto. In aiuto accorse anche il Dott. Roberto Negri, sindaco di Oleggio, che promosse l’iniziativa anche nei Comuni limitrofi. Nell’autunno del 1982 si diede vita al primo corso di formazione per Volontari del Soccorso CRI, che vide l’iscrizione di 174 cittadini provenienti da Oleggio e dai paesi del circondario. Le prime dotazioni e i primi interventi nacquero dalle numerose e generose donazioni di molti cittadini.
Da quel momento riassumiamo le date e gli avvenimenti più significativi:
Il 23 gennaio 1983 venne ufficialmente costituita la Delegazione CRI, dipendente dal Comitato Provinciale di Novara, in attività nei Comuni di Oleggio, Bellinzago, Divignano, Marano Ticino, Mezzomerico e Pombia. La guida venne affidata alla signora Eleonora Fizzotti Segatto.
Nel marzo 1983 si costituì il Gruppo Pionieri, componente dei giovani della Croce Rossa, che andò ad affiancare i Volontari del Soccorso nello svolgimento delle attività.
Il 6 giugno 1990 la Delegazione fu elevata a Sottocomitato, acquisendo autonomia amministrativa. Venne costituito il primo Consiglio di Amministrazione e confermato il territorio di competenza.
Dal luglio 1991, in seguito alla convenzione stipulata dal Comitato Centrale con il Ministero della Difesa, gli obiettori di coscienza iniziarono a prestare servizio presso il Sottocomitato. Molti di loro, al momento del congedo, chiederanno di diventare Volontari.
Nel 1993 ricorse il decimo anniversario di fondazione.
Il 6 ottobre 1994 arrivarono da Roma le nomine di Presidente del Sottocomitato al Volontario Michele Albera e di Presidente Onorario alla dimissionaria Signora Eleonora Fizzotti Segatto.
Nel 1995, al termine dei lavori di ristrutturazione svolti a cura del Comune di Oleggio, venne inaugurata la nuova sede nella palazzina principale del vecchio ospedale. Venne quindi firmata la convenzione per i Servizi di Emergenza: il cittadino venne sgravato dal pagamento dei servizi certificati come urgenti.
Nel 1998 il Sottocomitato festeggia il quindicesimo anno di fondazione e, con l’istituzione dei Comitati Locali, il Volontario Michele Albera venne nominato Responsabile del Comitato di Oleggio.
Nell’estate del 2002 Michele diede le proprie dimissioni dalla carica. Il 1° luglio arrivò dal Comitato Provinciale di Novara la nomina di Responsabile del Comitato al Volontario Paolo Zurlo .
Il 23 gennaio 2003 il Comitato si strinse in festa per il proprio ventennale di fondazione. Nello stesso anno, a seguito del riconoscimento ufficiale dell’autonomia dei Comitati Locali, il Volontario Paolo Zurlo venne nominato Commissario protempore.
Il 24 luglio vengono inaugurate le nuove ed attesissime autorimesse e due ambulanze.
In ottobre si insedia il nuovo Consiglio Direttivo interamente eletto dai Volontari.
Nel 2012 si avvia la più grande riorganizzazione dell’Associazione. Viene ribadito che l’Associazione è di interesse pubblico, ausiliaria dei pubblici poteri nel settore umanitario ed è posta sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica. Sono sciolte le componenti volontaristiche: volontari del soccorso, pionieri, donatori di sangue e comitato femminile convergono in una unica componente dei Volontari della Croce Rossa Italiana partecipando attivamente ed unitariamente alle aree di attività.
Il 4 gennaio 2013, a seguito dei risultati elettorali, arriva la nomina a Presidente del Volontario Paolo Zurlo.
Il 20 ottobre i festeggiamenti con l’inaugurazione di due nuove ambulanze e di un pulmino per trasporto disabili.